La scorsa settimana abbiamo pubblicato qui sul nostro portale, un articolo di Game Rant. L’argomento si focalizzava, su come l’eredità di Gothic, ha influenzato i Piranha Bytes sull’open world arrivando ad Elex 2. Nell’occasione Piranha Bytes, assieme al responsabile di THQNordic, ha parlato anche delle considerazioni che hanno per quando riguarda il remake di Gothic e tanto altro.
Effettivamente non era una vera e propria intervista diretta e completa, ma un articolo dedicato, dove si estrapolavano alcune parti di questa intervista più dettagliata e per l’appunto dove Game Rant ha recentemente parlato con il game designer Jennifer Pankratz di Piranha Bytes e Florian Emmerich di THQ Nordic, a proposito dell’anniversario di Elex 2, il ri-rilascio del GDR Risen, del Gothic Remake di Alkimia Interactive, e molto altro. Questa settimana l’abbiamo tradotta e ora è disponibile per la community italiana.
Game Rant: Guardando ai vostri giochi passati, Gothic, Risen e Elex, come pensate siano cresciuti ed evoluti i vostri RPG nel corso degli ultimi 16 anni, e cosa avete imparato durante questo tempo?
Jennifer Pankratz: Molto, direi. Durante i giorni di Gothic, ero ancora fan della serie e conoscevo le persone che ci lavoravano. Ho amato molto il franchise. Avevo un PC, era molto scadente, me ne serviva uno nuovo e quindi chiesi a mio padre di comprarmene uno. Lo fece, e lo giocai più di 20 volte.
Iniziai presso Piranha Bytes nel 2008 circa. Lavorare sulla saga di Gothic era alquanto caotico, quindi ciò che imparammo per prima fu il pianificare e sviluppare videogiochi senza crunch, per esempio. Questo è molto importante se vuoi restare nell’industria, ed è molto meglio per la nostra salute. Penso ci siamo riusciti alla grande.
Con Gothic 3 il progetto fu enorme. Fu davvero difficile, e le aspettative erano molto alte. Con la saga di Risen volevamo mostrare che potevamo creare giochi senza troppi bug e giochi di ruolo che funzionano davvero. La saga di Elex unisce tutte queste esperienze e una passione per creare mondi davvero, davvero enormi e il fare giochi di ruolo solidi, e penso che ci siamo riusciti.
Game Rant: Quali sono le caratteristiche di cui andate più fieri riguardando Gothic, Risen e Elex?
Jennifer Pankratz: C’era una cosa – alcune persone la chiamerebbero old school – ma credo che sia la cosa più importante e migliore che abbiamo mai avuto. Creiamo giochi dove puoi essere il personaggio giocante. Ti faccio un esempio. Stai camminando in una foresta, per esempio, e vedi qualcosa brillare nell’oscurità e un gigantesco mutante, ma tu hai solo un’arma arrugginita e qualche straccio di pelle, andresti sul serio ad affrontare quel mutante? Io dico, no, non lo faresti. Magari potresti tentare di avvicinarti di soppiatto, potresti scappare via e tornare dopo, potresti chiedere aiuto.
Vogliamo che il giocatore pensi a, cosa faresti davvero? Non cosa il gioco vuole che tu faccia. Questa è la cosa più importante dei giochi Piranha Bytes. Spesso chiediamo alle persone, cosa ti piace di più dei nostri giochi? Alcuni dicono l’atmosfera, e noi diciamo, sì, ma cos’è l’atmosfera? Pensiamo che la cosa più importante sia che creiamo giochi che vogliamo giocare mentre li sviluppiamo. Pensiamo che le persone che giocheranno il gioco dopo, si divertiranno tanto quanto noi.
Game Rant: Stai quindi dicendo che questo è ciò che i vostri giochi fanno per il giocatore – questo senso di possibilità per loro? [ Leggi il resto dell’articolo! ]
Game Rant ha parlato con Piranha Bytes e THQ Nordic a proposito dell’eredità di Gothic e delle influenze dei giochi da tavolo nel giochi open world dello studio fra cui la saga di Elex.
La saga di Gothic è stata considerata per tanto tempo un culto e ha lasciato la sua lunga eredità nel genere degli RPG per molti fan. Il primo gioco di Gothic venne rilasciato nel 2001 per PC e fu il primo di 4 giochi nella serie. Gothic viene spesso descritto come uno dei migliori RPG dove la classe conta, in quanto i giocatori vestiranno i panni di un prigioniero sconosciuto che combatte per sopravvivere nel regno devastato dalla guerra di Myrtana.
In una recente intervista a Game Rant, la designer di Piranha Bytes Jenny Pankratz e Florian Emmerich di THQ Nordic hanno parlato più a fondo dell’impatto dell’eredità di Gothic nei titoli successivi come Risen e Elex. Piranha Bytes ha spiegato perché Gothic è stato così popolare e ha parlato un po’ di più del remake della saga da parte di Alkimia Interactive. Piranha Bytes ha inoltre parlato di come i giochi da tavolo abbiano influenzato i loro titoli successivi a Gothic e il loro desiderio di creare un’esperienza di gioco non lineare per i giocatori.
L’eredità di Gothic e il Remake
Mentre si parlava dell’eredità di Gothic e come abbia influenzato i giochi successivi dello studio, a confronto di altri giochi come God of War, Fallout e Skyrim, Pankratz ha raccontato dell’importanza di creare un gameplay non generico. Un approccio non lineare da al giocatore un sacco di libertà e possibilità, dove quasi tutto è possibile nei giochi immersivi open world. Questo è qualcosa che molti giocatori potrebbero aver provato nei giochi della saga, e il perché, in molti modi, furono così popolari. Lo stesso si può dire per tutto ciò che seguì Gothic e che rimarrà sempre il fulcro di Piranha Bytes.
“Questo è qualcosa che funziona molto bene, creare un mondo dove puoi decidere quasi tutto, dove puoi andare quasi dappertutto. E nonostante puoi farlo, non è un gioco generico… è qualcosa che rende i nostri giochi popolari. Se la gente dovesse chiedermi di fare un gioco simile a God of War o Horizon, risponderei di no. I giochi che creiamo sono simili a quelli Bethesda. Sono simili a Fallout e Skyrim, ma sono meno generici. Questo è ciò che ha reso bello Gothic ed è qualcosa che ancora facciamo.”
“Reinhard Pollice è il produttore, e conosciamo Rainhard molto bene. Ha fondato un nuovo studio, Alkimia Interactive, e mentre loro si occupano del Remake, noi possiamo fare un altro gioco di ruolo, uno nuovo. Questo è un bene per tutti credo, perché avremo due giochi fighi alla fine, inoltre mi piace creare cose nuove.”
Le influenze dei giochi da tavolo su Gothic e il creare esperienze videoludiche di ruolo non lineare fra cui Elex
La popolarità dei giochi di ruolo “carta e penna” (tabletop role-playing games o TTRPG) è cresciuta costantemente dalla loro nascita. Ora esistono serie come Stranger Things con lo Hellfire Club e Critical Role a sostenere l’eredità dei classici giochi di ruolo da tavolo come Dungeons and Dragons. Dato che questi giochi sono la base per molti videogiochi di ruolo, non c’è da stupirsi che lo siano stati anche per Gothic e per altri giochi di Piranha Bytes. Infatti, come spiega Pankratz, il gioco di ruolo è fondamentale per un approccio al gioco che sia non lineare e non generico, caratteristiche per cui lo studio Piranha Bytes è famoso.
“La serie di Gothic e il primo Gothic sono stati sviluppati perché alcuni amici avevano l’idea di creare il gioco più figo che fosse mai esistito. Prima c’erano i giocatori di ruolo, c’erano giochi da tavolo e giochi di ruolo dal vivo. Anche io facevo parte di quest’ultimo gruppo. E quest’idea ha preso alcuni elementi di quei giochi da tavolo, che erano idee molto particolari, e le ha messe in un videogioco.”
È chiaro che i Piranha Bytes hanno dato molta importanza nel creare scelte ispirate alla vita reale e situazioni per i giocatori quando parla di portare il giocatore a pensare più al cosa farebbe nella vita reale, che non al “cosa il gioco vuole che facessi”. Questa è qualcosa che a volte viene simulata nelle esperienze di gioco da tavolo, dove anche se si gioca con un personaggio di finzione, i giocatori devono pensare con la loro testa e reagire a seconda della storia del gioco. Alcuni, ma non tutti i sistemi morali o di karma dei GDR hanno un impatto consistente per il giocatore, e Piranha Bytes ha aggiunto: “ci sono un sacco di conseguenze nei nostri giochi, e questa è una cosa immensamente bella.”
La libertà di fare scelte realistiche con un serio impatto sulle conseguenze di gioco si aggiunge all’idea di creare un gameplay non lineare, e può aiutare a creare GDR più immersivi e realistici. Sarà interessante vedere dove i giochi Piranha Bytes porteranno il giocatore, in particolare con il remake di Gothic ormai all’orizzonte e il nuovo progetto GDR di Piranha Bytes in sviluppo. Sarà interessante vedere quanto le scelte e le conseguenze saranno vicine alla realtà nei nuovi GDR dello studio e quanto ancor più potranno avere impatto le scelte del giocatore all’interno nel gioco in possibili conseguenze future.
Traduzione italiana a cura di Luca “JumperLuca93” Staffieri.
Oggi a sorpresa THQ Nordic rilascia la seconda patch per le console. La patch porta gli stessi cambiamenti apportati su PC nell’ultima e quarta patch, aggiungendo la modalità performance per quest’ultime.
Circa un mese fa avevamo pubblicato la notizia, dove alcuni indizi su Steam portavano alla pianificazione da parte di Piranha Bytes, per migliorare l’ottimizzazione del gioco, aggiungendo le DirectX 12 per l’appunto ad ELEX 2.
Oggi la notizia è ufficiale, e lo conferma che è possibile partecipare all’“ELEX II DX12 Public Test Branch”! Si può aderire semplicemente attivando il ramo “ElexIIDX12” nella scheda “Beta”, nelle proprietà dell’app ELEX II nel client Steam.
AVVISO IMPORTANTE Il primo avvio della versione DX12 può richiedere un po’ di tempo, lasciatelo caricare.
Anche la quarta patch arriva per il weekend, Piranha Bytes e THQ Nordic hanno rilasciato la nuova patch per Elex II su Steam.
Le note della quarta patch complete sono:
Come annunciato da THQ Nordic, l’attesa patch per le console è stata rilasciata. La patch porta gli stessi cambiamenti apportati su PC e quindi ci sarà una telecamera alternativa di gioco.
XB1: v1.0.0.2
XBX: v2.0.0.2
PS4: v1.04
PS5: v01.004.000
Nota bene: in alcuni casi dove Skibor non si muove verso i cancelli frontali, dovrebbe parlare direttamente con Irissa. Potrebbe volerci un po’ e durante questo stato Irissa non parlerà a Jax. Aspettate che Skirbor la raggiunga e che abbiano la loro piccola conversazione
Circa un mese fa, sul sito polacco gothic.org.pl, in questo articolo, sembra che i Piranha Bytes stavano già pianificando da tempo di migliorare l’ottimizzazione del gioco, aggiungendo le DirectX 12 per l’appunto ad ELEX 2.
‘Che Elex 2 dovesse implementare le DirectX 12 non è cosa nuova, dato che se ne parlava già nei primi annunci. Tuttavia, quando sono stati diffusi i requisiti completi, non ce n’era traccia. Sul sito steamdb.info, si possono trovare i dettagli sui piani di introdurre e testare le DX12 in Elex 2.Vengono infatti presentati i dati della piattaforma Steam e mostrano numerosissimi cambiamenti in corso. L’informazione più recente, di poche ore fa, mostra come sia stato aggiunto un pacchetto con la descrizione “dx12 con ultima versione di debug”, che in soldoni significa “ultima versione testata delle DX12”. Sembra che il rimedio di un’ottimizzazione non eccelsa sia l’ultima versione delle DirectX, anche se viene da chiedersi come mai non sia stata introdotta nel gioco fin dal principio. La mancanza delle DX12 non ha fatto altro che peggiorare le cose, in quanto forniscono solitamente un’ottimizzazione migliore rispetto alla versione 11. Un’ottimizzazione che in Elex 2 è particolarmente deficitaria ed è stato uno dei maggiori freni al successo del gioco. È preoccupante che Elex 1 fosse fra l’altro il primissimo gioco dei Piranha Bytes con le DirectX 11, mentre implementare con successo le DX12 richiede tempo ed esperienza. Se fatto da qualcuno senza le necessarie conoscenze, il risultato finale potrebbe essere ben diverso da quanto sperato.’
Speriamo bene! Appena sapremo qualcosa in più in merito, tempestivamente vi faremo sapere. 😉
Il supporto per Elex 2 da parte di Piranha Bytes e Thq Nordic continua con la terza patch, disponibile nel giro di un mese dall’uscita del gioco, oggi è stata annunciata ed è disponibile su Steam. Ecco nel dettaglio tutte le novità:
Nota bene: in alcuni casi dove Skibor non si muove direttamente verso i cancelli frontali, parlerà prima con Irissa. Potrebbe volerci un po’ e durante questo stato, Irissa non parlerà a Jax. Aspettate che Skirbor la raggiunga e che abbiano la loro piccola conversazione.
Appena in tempo per il weekend, Piranha Bytes e THQ Nordic hanno rilasciato la nuova patch per Elex II su Steam. L’aggiornamento aggiunge una telecamera alternativa dovuta dalle critiche di molti giocatori sulla telecamera presente nel gioco. Può essere attivata tramite il menu gameplay nelle opzioni e impedisce alla telecamera di allontanarsi quando si scatta lasciandola sempre lontana. In più, alcune missioni buggate precedentemente impedivano il completamento delle suddette, sono state sistemate. Inoltre, stando alle prime informazioni, un bug inerente a Irissa che bloccava la missione per unirsi alle Albe è stato sistemato.
Le note della seconda patch complete sono:
Stando alla comunicazione, la patch sarà disponibile anche sulle altre piattaforme a breve.
Aggiornamento: grazie ad un video messo a disposizione da World of Elex, potete visionare come funziona ora l’opzione del settaggio della telecamera qui in calce.