La scorsa settimana abbiamo assistito a quello che mai potevamo immaginare che accadesse in tutti questi lunghi anni.
Varie testate videoludiche tedesche hanno ipotizzato, dopo diverse coincidenze, che la fine dei Piranha Bytes era imminente e di conseguenza anche WIKI6 (quasi certamente ELEX 3) avrebbe sortito la stessa fine!
Successivamente le coincidenze sono diventate certezze ma ci sono state anche delle precisazioni, sopratutto sul futuro di WIKI 6 direttamente dal Ministero federale dell’economia e della protezione del clima tedesco (BMWK) e riportate da gameswirtschaft.de con un comunicato che abbiamo tradotto:
“Il Ministero federale dell’economia e della protezione del clima (BMWK) parla di una “svista” per quanto riguarda l’inserimento del progetto Piranha Bytes nei database ufficiali. Su richiesta, il ministero ha confermato che il gioco con il titolo provvisorio WIKI6 (sovvenzione: 3,2 milioni di euro / completamento entro il 2026) non era effettivamente disponibile sul sito.
Il motivo adotto dalla BMWK è la ridenominazione del progetto, che ora è intitolato provvisoriamente Currywurst – presumibilmente in riferimento alla sede dello studio dei Piranha Bytes a Essen.
Il ministero conferma inoltre che, a differenza del gioco pianificato e ora interrotto da Embracer, quest’ultimo è “in corso”. Piranha Bytes non ha quindi ancora ritirato la richiesta, forse in vista di una “dote” milionaria nel caso in cui i diritti dello studio e del marchio vengano trasferiti a un nuovo editore o investitore.
I sussidi della BMWK come parte del finanziamento del gioco, vengono pagati passo dopo passo e distribuiti durante l’intero periodo di sviluppo – in questo caso: fino all’inizio del 2026.”
Oggi (finalmente!) dal loro sito (momentaneamente sospeso) e dalla loro pagina Facebook arriva il comunicato ufficiale da parte dei Piranha Bytes che recita:
“Cari fans,
Si, è vero. Piranha Bytes si trova in un momento difficile. Ci sono un sacco di notizie su di noi che stanno circolando e questa è la nostra risposta: non cancellateci ancora!
Faremo di tutto per continuare a creare mondi nel quale possiate perdervi. Questo è ciò che ci ha sempre fatto battere il cuore.
Siamo convinti che avremo successo. Siamo menti creative e non ci mancano le idee! Resteremo insieme, non importa quello che succede.
Ora, ci stiamo focalizzando su quest’obiettivo con tutte le nostre forze e faremo di tutto per trovare un partner per questo progetto. Appena ci saranno novità, le condivideremo con voi. Grazie mille per il vostro continuo supporto!
I vostri Piranhas”
Tutto quello che ha portato alla momentanea chiusura dello studio è frutto di avvenimenti risalenti a diversi anni fa. Per la vita dello studio sono state fatte delle scelte (giuste o sbagliate) che dovevano essere necessariamente prese. “Il vaso si è sgretolato definitivamente” quando, come scritto nell’articolo linkato, nello studio c’era chi voleva tentare di sviluppare un nuovo capitolo di Gothic e chi come Björn Pankratz ha deciso di sviluppare la saga di Elex.
Incolpare Björn è sbagliato, perché effettivamente le aspettative per un nuovo Gothic sarebbero state altissime (molte di più rispetto allo sviluppare una nuova saga), quindi la scelta di farsi acquisire da THQ Nordic (che ricordo essere nell’Embracer Group e che avrebbe convinto quest’ultimo a dare più tempo ai Piranha Bytes per trovare un nuovo editore o un acquirente) è stata inevitabile, perché senza un solido finanziamento i Piranha Bytes sarebbero falliti prima di Elex, probabilmente tra la fine del periodo di Risen 2 e Risen 3. Di conseguenza, l’acquisizione di Piranha Bytes e della proprietà intellettuale di Gothic ha permesso a THQNordic di delegare a terzi lo sviluppo del Remake. Scopriremo se questa sarà stata una scelta saggia.
Per quando riguarda il futuro di Elex 3 (provvisoriamente chiamato Currywurst), qualche speranza ancora esiste e tutto dipende da chi investirà su i “Nuovi Piranha Bytes” se mai continueranno ad esistere. Tutti noi lo speriamo!
