RPGamer ha intervistato il leader dei Piranha Bytes Björn Pankratz; qui di seguito la traduzione in italiano.
RPGamer: Avete detto in una precedente intervista che le scelte avranno un maggior impatto su abilità e chi potrà insegnarvi. Potete spiegare meglio questo punto?
Björn Pankratz: Le descisioni del giocatore, come sotto che gilda giocare, influenzano molte cose, come le abilità, i compagni del giocatore e anche la trama; tutto ciò incrementa la possibiltà di rigiocare l’intero gioco sotto una nuova luce ogni volta. Ad esempio, il giocatore potrebbe sentir parlare di una certa isola, o alcuni PNG possono essere amici o nemici. Ad ogni modo, dovreste veramente scoprire da voi stessi quali saranno gli eventi che andranno a svilupparsi in modo diverso.
RPGamer: Ci parleresti un po’ delle opzioni che saranno disponibili per quanto riguarda la personalizzazione del personaggio? Sappiamo ad esempio che giocheremo con lo stesso eroe del primo Risen, ma perché non mettere invece un opzione per un protagonista femminile?
Björn Pankratz: Noi vogliamo raccontare la storia come un libro, il che rende necessario definire il personaggio in anticipo. Questo ci rende in grado di descrivere meglio lo sviluppo del personaggio e delle sue relazioni. Inoltre, rende i dialoghi meno anonimi e casuali, e la storia più emozionante. Preferiamo permettere al giocatore fare qualsiasi tipo di scelta voglia nei dialoghi e giocherellare con la moltitudine di soluzioni possibili, piuttosto che fargli scegliere all’inizio sesso e classe del personaggio e fare un mondo di gioco generico.
RPGamer: Potete sbilanciarvi un attimino sui personaggi che accompagneranno l’eroe?
Björn Pankratz: Nel corso della sua avventura, l’hero incontrerà alcuni PNG che lo accompagneranno lungo il suo viaggio e si uniranno alla sua ciurma una volta divenuto capitano. Su molte isole, il giocatore potrà decidere chi portare a riva con lui. I membri della ciurma hanno abilità specifiche per ognuno – ad es. guarigione – come anche tratti caratteriali e comportamenti specifici. Sono coinvolti attivamente nelle conversazioni, fanno commenti e aiutano anche l’hero nei combattimenti. Ovviamente il giocatore potrà anche rimandarli indietro qualora lo voglia, o chieder loro di aspettare sul posto e continuare da solo.
RPGamer: I pirati sono conosciuti per il loro amore per alcohol, donne e canzoni. Il nostro personaggio sarà in grado di adempiere a questi requisiti?
Björn Pankratz: Il nostro eroe sarà senza dubbio un gran bevitore di rum e grog, e conoscerà anche alcune donne. Ma lasciamo all’immaginazione del giocatore l’onere di decidere quanto questa storia debba spingersi – esempio: con la sua amica pirata Patty.
Vorrei anche aggiungere che abbiamo aggiunto una buona dose di fisarmonica nella colonna sonora, così che chiunque abbia apprezzato la soundtrack del primo Risen e a cui piacciano i temi pirateschi avrà tutto ciò di cui ha bisogno, a livello musicale.
RPGamer: Con la crescita di RPG europei negli ultimi anni, come vi sentite ad andare contro un altro gigante degli RPG europei, con il rilascio per Xbox 360 di The Witcher 2?
Björn Pankratz: Non è mai tempo di rilasciare un gioco se non c’è almeno un altro grande gioco che sta per essere rilasciato. E se il nostro viene messo a contronto con altri grandi titoli, lo prendiamo sicuramente come un complimento. Ad ogni modo, dal momento che stiamo offrendo un RPG piratesco, questa volta, non c’è un vero confronto sullo stesso tema con i concorrenti, quindi sicuramente ognuno potrà avere quel che più desidera, essendoci più varietà.
RPGamer desidera ringraziare Björn Pankratz e il team PR di Risen 2 per aver coordinato quest’intervista. Risen 2: Dark Waters sbarcherà su PC, Xbox 360 e PlayStation 3 il 27 Aprile 2012.
Traduzione italiana di Zorinik.
