Michael Hoge


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PC-Games: Risen, praticamente pronto!

Secondo un articolo su PCGames.de, i Piranha Bytes stanno lavorando agli ultimi ritocchi e “Risen” è praticamente pronto. I ragazzi della software house quindi hanno avuto abbastanza tempo da dedicare alla stampa durante la GamesCom a Colonia.

Sfruttiamo quindi l’occasione per fare un paio di domande a Michael Hoge, designer dei Piranha Bytes, su Risen e sul futuro. Visibilmente di buon umore, Hoge ci racconta che Risen è fondamentalmente pronto per la pubblicazione. Appena prima della GamesCom il team ha inviato la versione finale al publisher, che rappresenta il Master Candidate. In pratica: se il team di assicurazione della qualità di Deep Silver non trova niente da correggere, il gioco viene inviato al processo produttivo per il rilascio – come pianificato – il 2 ottobre 2009.

E cosa fanno i Piranha Bytes al momento? I ragazzi di Essen stanno già lavorando al concept del prossimo gioco. Che si tratti di un seguito di “Risen” o meno, non è dato saperlo e dipende dal publisher. Hoge però rivela che si tratterà sicuramente di un gioco di ruolo con lo stampo tipico dei Piranha Bytes, sebbene possibilmente con un’ambientazione diversa da quelle precedenti. Nonostante i nostri tentativi di estirpare qualche altra informazione, Michael non si è lasciato corrompere, sebbene alla fine dell’intervista abbia menzionato che personalmente lo avrebbe sempre affascinato uno scenario Steampunk. Che voglia suggerirci qualcosa?

Oltre a questa intervista pubblicata sul sito, l’edizione 10/09 della rivista PC Games conterrà una preview esclusiva su Risen.

Nelle sei pagine dell’articolo verrà trattato soltanto in maniera marginale la trama del gioco. Ci si concentrerà invece su alcuni temi più particolari, ad esempio il menu del personaggio e la gestione del commercio. Accanto alla presentazione del sistema di magia verranno illustrate anche le modalità di affiliazione alle tre gilde nel gioco. Per unirsi ai maghi, ad esempio, sarà necessario procedere in maniera simile a quanto accadeva in Gothic 1, facendo quindi una deviazione attraverso l’ordine bianco – l’inquisizione. Per farlo non importerà se si visita da subito la città oppure se ci si reca direttamente alla fortezza vulcanica in pellegrinaggio.

Sia nel caso dell’ordine dell’inquisizione che in quello del circolo dei maghi, è necessario pianificare un periodo di addestramento piuttosto lungo, dopo il quale sarà possibile lasciare la fortezza vulcanica e la città per esplorare liberamente l’isola.

Nel caso dei banditi invece, inizialmente tutto ruota attorno al vivere (e sopravvivere) in completa libertà, nelle zone più selvagge dell’isola. Naturalmente, anche nel caso dell’accampamento dei banditi, sarà necessario dimostrare di meritarsi la loro fiducia.