Calendario CSP: 11 dicembre 2012


Anche la casella 11 è dedicata ai vecchi compagni dell’eroe!

“All’inizio del gioco, l’eroe e i suoi quattro amici più fidati sbarcano ad Ardea, per poi separarsi rapidamente e sparpagliarsi nell’intero continente. Ma che ne è stato degli altri compagni che erano a bordo dell’Esmeralda con loro?

Solo Lares fornisce alcune spiegazioni su come sia finito a Geldern, mentre rimangono irrisolte le altre questioni: come è arrivato Lee nel Nordmar? cos’ha portato Angar a Mora Sul? perché gli Hashishin stanno tenendo prigioniero Vatras a Lago?

Ora non sarà più così. Ecco le storie che vi racconteranno quando li incontrerete:

  • Lee
    Dopo essersi impadroniti dell’Esmeralda, i pirati salparono in direzione di Lago per vendere i loro prigionieri. Lee era fra questi, ma l’ex-generale non ci mise molto a fuggire, dato che la guardia che doveva sorvegliarlo era completamente fatta. Si diresse quindi a nord e attraversò il passo per Myrtana. Fu lì che sentì per la prima volta parlare della barriera attorno a Vengard e iniziò così a cercare una pietra di teletrasporto per la capitale. Come si racconta nel gioco originale, ad un certo punto incontrò Gorn dalle parti di Montera e lo convinse ad aiutarlo. Gorn cercò di recuperare la pietra a Gotha, mentre Lee, che non voleva correre alcun rischio, si incamminò verso il Nordmar, sperando di trovare quella pietra nel monastero dei Maghi del Fuoco. Tuttavia le sue aspettative furono disilluse e, temendo che uno dei maghi potesse riconoscerlo, ripartì quasi subito da lì. Perciò l’eroe lo incontra, come sempre, presso il Clan del Fuoco, dove Lee ha ritrovato un vecchio amico…
  • Angar
    Anche Angar era stato venduto agli Hashishin, ma, al contrario di Lee, non era riuscito a scappare. Nessuno a Lago aveva bisogno di uno come lui, perciò venne venduto ad una carovana e finì al mercato degli schiavi di Mora Sul, dove i gestori dell’arena lo comprarono per farlo diventare un gladiatore. Fu presto evidente che le abilità in combattimento di Angar surclassavano quelle di qualsiasi altro combattente che l’arena potesse offrire, quindi fu nominato campione e ricompensato con la libertà. Adesso sta continuando la sua carriera come uomo libero, cercando di racimolare qualche soldo.
  • Vatras
    Come tutti gli altri, Vatras fu venduto a Lago. Essendo un Mago dell’Acqua e di conseguenza un nemico degli Hashishin, non fu messo in schiavitù, ma rinchiuso e interrogato più e più volte. Fabio giustifica la sua prigionia in un villaggio come Lago sostenendo che, se venisse trasportato a Ishtar o Mora Sul, di sicuro il convoglio verrebbe attaccato dai nomadi. Chiaramente, potrebbe esserci di mezzo la tendenza di Fabio a darsi delle arie…
Queste sono le storie che sentirete nel gioco. Sono vicende possibili e di sicuro ci avrebbe potuto pensare chiunque, ma il fatto che i giocatori dovessero immaginare da soli cose simili è uno dei grossi problemi di Gothic 3 che stiamo cercando di risolvere.

Prima che qualcuno lo chieda: ovviamente torneranno molti dei vecchi compagni dell’eroe che sono stati dimenticati in Gothic 3. Ognuno di essi sarà in grado di fornire una spiegazione plausibile sul come e il perché sia arrivato nel luogo in cui lo incontrerete.
Tuttavia, non abbiamo intenzione di rivelarvi anche le loro storie, perché non vogliamo lasciarvi indizi su dove incrocerete le vostre strade!”


Traduzione italiana di -Henry-.


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