Deep Silver e Piranha Bytes hanno rilasciato il secondo episodio di una serie di video-documentari che illustrano il making of di “Risen 2: Dark Waters”. I video, che vengono rilasciati a cadenza regolare, illustrano lo sviluppo del gioco durante il periodo che ci separa dall’uscita del gioco. Di seguito trovate la traduzione in italiano dei commenti e delle spiegazioni dei Piranha Bytes.
Michael Hoge (Game Designer): Abbiamo deciso di integrare tre fazioni principali all’interno di Risen 2 – Dark Waters. I primi sono gli indigeni di Arborea, l’Inquisizione che conosciamo dal primo Risen ed i Pirati, che sono dopotutto il perno attorno al quale la storia ruota.
Gli gnomi
Björn Pankratz (Game Designer): Ci hanno spesso chiesto di fare in modo che si potesse interagire più approfonditamente con gli gnomi, che ci si potesse parlare e che non venissero sempre confinati al loro ruolo di contorno.
Jennifer Pankratz (Storywriter): È ora possibile scoprire molto di più sulla cultura degli gnomi, è possibile parlarci e – volendo – stringere amicizia con alcuni di essi.
Stefan Kalveram (Storywriter): Questo è Jaffar, uno gnomo. Gli gnomi non sono dei buoni combattenti, ma sono un popolo di creature molto curiose. Alcuni li chiamerebbero ladri. Dopo un combattimento posso dedicarmi a qualsiasi altra cosa, mentre Jaffar si prende la briga di frugare nei cadaveri alla ricerca di oggetti. Successivamente posso semplicemente chiedergli di darmi tutto ciò che ha depredato.
Björn: Proibire ad uno gnomo di raccogliere qualcosa è come proibire ad una persona di respirare. È la loro cultura, il loro essere. Ogni gnomo viene mandato a intraprendere un proprio “grande viaggio”, con lo scopo di raccogliere o… rubare uno specifico oggetto di una certa importanza, col quale decorare la propria tomba e quindi guadagnarsi l’accesso alla prossima vita. Questa è la loro filosofia.
L’Inquisizione
Björn: L’Inquisitore era una combinazione tra un monaco ed un guerriero, dotato di un bastone e dell’accesso alla magia dei cristalli. In Risen 2 l’Inquisizione è diversa: quella magia è scomparsa dal mondo e di conseguenza questo ha alterato radicalmente l’Inquisizione stessa.
Jann Kerntke (Concept Artist): Le indicazioni di base erano piuttosto vaghe ed ho realizzato diversi schizzi di prova. Ero quasi disperato quando sono tornato a disegnare qualcosa a mano, con la penna, e finalmente abbiamo trovato qualcosa di convincente. L’Inquisizione è un’organizzazione molto rigida, militaresca, che predilige i tagli di capelli corti e le marce in formazione. Per questo abbiamo deciso di dar loro degli abiti ispirati in qualche modo a delle uniformi.
Gli indigeni
Björn: La giungla è un tipo di ambiente che rientra bene nei canoni delle storie di pirati e chiaramente le giungle sono il luogo ideale per ospitare delle popolazioni indigene. Altrettanto ovvio era che le giubbe blu dell’Inquisizione tenessero schiavi alcuni di questi nativi, per farli lavorare nelle piantagioni di canna da zucchero, che poi viene utilizzata per produrre il rum venduto ai pirati, ad esempio.
Jann: Questo è un guerriero. Oltre ai guerrieri ci sono anche i sciamani, che sono i capi dei villaggi. Inoltre abbiamo anche i cacciatori, che rispetto ai guerrieri hanno un aspetto più esile. Qui hanno ancora delle strane corna in testa, che però saranno rimosse dal gioco. A differenza dei cacciatori, questo tizio ha una piastra d’armatura di legno al centro del petto.
Michael: Inizialmente si è costretti ad unirsi ai pirati, ma sarà possibile al tempo stesso apprendere e migliorare le proprie abilità presso le altre due fazioni. La struttura del gioco, tutto sommato, è determinata dal fatto che il giocatore decida di schierarsi per gli indigeni oppure per l’Inquisizione.
Jennifer: Cerchiamo sempre di combinare la storia e le quest con le abilità che il giocatore ha. Per cui, scegliendo l’Inquisizione, sarà probabile ottenere una serie di quest legata in qualche modo all’abilità con le armi da fuoco. Al contrario, battendosi per gli indigeni sarà più probabile dover utilizzare la magia voodoo per raggiungere i propri obiettivi.
Björn: Ottenere un buon livello di rigiocabilità è stato un nostro obiettivo fondamentale, di conseguenza la scelta della fazione di appartenenza ha molta importanza in termini di sviluppo della trama e delle abilità del personaggio.
Prossimo episodio
I pirati sono spesso ubriachi e quando lo sono si muovono con il classico passo da ubriachi. È stato necessario sviluppare tutto un insieme di nuove animazioni. Abbiamo moltissime combinazioni di espressioni facciali: il sopracciglio elevato, le sopracciglia abbassate, bocca aperta, chiusa…
Traduzione italiana di Lck.
